Signore sulla tempesta

                                                                                              Salmo 29

La voce del Signore è sulle acque; il Dio di gloria tuona; il SIGNORE è sulle grandi acque. La voce del Signore è potente, la voce del Signore è piena di maestà" (vv.3,4).

Vi sono tante tempeste, che possono colpirci fisicamente, emotivamente o spiritualmente. Gesù è comunque il Signore al di sopra di ogni tempesta, e ci dona la vittoria!

1. Una tempesta terribile, inarrestabile, devastante (vv.3-9a)
Abbiamo l’intero percorso: essa si forma (sul Mar Mediterraneo v.3), si sposta (a sud est sulle montagne del Libano, spezza i cedri, scuote i monti (vv.4-6). Attraversa la distesa d’Israele e si esaurisce nel deserto. Ecco il bilancio dei danni prodotti: querce contorte, alberi abbattuti (vv.7-9), spaventi.

2. Solo Dio può contrastarla
a. Dio predomina sulla tempesta. Nei versi da 3 a 9 ben sette volte Davide chiama gli improvvisi scoppi di tuono come la “voce dell’Eterno”. La Sua potente e maestosa voce si fa udire al di sopra delle acque.
In realtà è Dio che comanda la tempesta! I fulmini che illuminano e fanno cadere i grandi cedri, ci ricordano la potenza del comando di Dio.
b. Dio è Santo ed è sul trono. Nel santuario celeste, mentre la tempesta si manifesta, e anche prima, l’atmosfera è caratterizzata da canti, perchè Dio viene glorificato nello splendore della Sua santità.
c. La Sua voce raggiunge le anime nostre. Il coro del cielo è udibile sulla terra. Durante la tempesta, se i nostri pensieri sono rivolti al Signore, noi possiamo udire la Sua voce al di sopra della tempesta.
E’ quella voce potente che cambia il caos in creazione (Gen.1:1-3) e trasforma le sconfitte, causate dalle varie avversità, in una potente rivelazione della Sua presenza (Ap.1:9-20).

3. Egli dona tranquillità a chi ode la Sua voce (vv.10,11)
Dio possiede la potenza di creare la tempesta ed ha la potenza di calmarla.
Il salmo inizia con l’incitazione alle creature celesti a lodare Dio, perché Egli può assicurare la Sua presenza al Suo popolo sulla terra, dandogli la certezza che ogni situazione è sotto il Suo controllo. Noi, miseri mortali, in mezzo alle  terribili prove possiamo unirci al coro degli angeli del cielo.
Se nelle difficoltà riusciamo a distinguere la voce di Dio, allora vedremo la Sua gloria!
Mentre il cuore è in tumulto, scende qualcosa dal cielo che penetra in noi donandoci forza e pace.

Conclusione
Intorno a noi e nella nostra vita si manifestano tanti cambiamenti, ma Dio rimane lo stesso, e la Sua gloria continua a manifestarsi! Dio siede Re per sempre: governa gli eventi, benedice i Suoi (v.10b). La Sua presenza si manifesta con la benedizione e la pace che Egli dona.
Non rivolgiamo la nostra attenzione esclusivamente alla tempesta. Come Davide innalziamo i nostri cuori a Dio che siede sovrano su fulmini, tempesta, acqua, tuoni.
La tempesta viene, così come Dio viene: “Ma alla quarta vigilia della notte Gesù andò verso loro, camminando sul mare” (Matteo 14:25).  La tempesta se ne va, ma Dio rimane, perchè Dio è il vincitore e noi con Lui!

V.M